Discoteche e nei luoghi di intrattenimento danzante, di pubblico spettacolo e nei pubblici esercizi.
Il D.P.C.M. 16-04-1999, n. 215 fissa i requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di pubblico spettacolo o di intrattenimento danzante, compresi i circoli privati in possesso della prescritta autorizzazione, nonché nei pubblici esercizi che utilizzano impianti elettroacustici di amplificazione e di diffusione sonora, in qualsiasi ambiente sia al chiuso che all’aperto.
L’accertamento del tecnico competente si svolge secondo i criteri fissati dalla suddetta normativa ovvero:
– rilevare se gli impianti elettroacustici sono idonei o meno a superare i limiti fissati dall’art. 1 del D.P.C.M. 16-04-1999, n. 215;
– nel caso di inidoneità al superamento dei limiti il Tecnico coadiuva il Gestore alla compilazione di una dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell’articolo 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15. Tale documento, corredato dalla relazione del tecnico competente, è conservato presso il locale ed esibito, su richiesta, alle Autorità di controllo.
– nel caso di idoneità al superamento dei limiti il Tecnico indica al Gestore del locale gli interventi necessari perché non sia in alcun modo possibile il superamento dei limiti prescritti. Il Gestore è tenuto alla dichiarazione sostitutiva, ai sensi dell’articolo 4 della legge 4 gennaio 1968, n. 15 allegando il collaudo del Tecnico sugli interventi eseguiti.
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